Tura Franco Designer
mobili e decorazioni realizzati a mano
Tura Franco, classe 1966, è un designer di origini milanesi che si occupa principalmente di lavorazione di mobili e decorazione di interni, scegliendo materiali pregiati e tecniche originali e personalissime. La sua produzione artistica trae origine e spunto dall’attività del nonno paterno Aldo che, a partire dagli Anni Trenta, si distinse come pioniere nella decorazione applicata ai mobili. Divenuto negli anni un designer noto e apprezzato in tutto il mondo, i mobili e gli arredi di prestigiosa manifattura di Aldo Tura, oggi, sono oggetti da collezione.
Il processo di creazione
“Partendo da uno studio approfondito e dalla cura nella scelta delle giuste tecniche, le opere che ne scaturiscono sono pezzi unici, che nella loro preziosa lavorazione, esprimono appieno la mia matura e libera creazione di forme e materiali”
il design di tura franco, fra arte e artigianato
Le opere di design di Franco Tura, risultato di un sapiente mix di arte e artigianato, vengono esposte alla fine degli anni Ottanta, riscuotendo un discreto successo in Europa e Giappone. Negli stessi anni, si dedica agli studi di architettura al Politecnico di Milano ma la sua esperienza e la sua disposizione artistica lo riportano, ben presto, a lavorare sul campo.
Dedicandosi all’attività di interior e product designer, il lavoro di Franco Tura si divide principalmente in due settori: quello artigianale attraverso lavorazioni e creazioni di mobili unici e quello pittorico con la realizzazione di opere di restauro e decorazione di grandi spazi, pubblici e privati.
Le sue opere ottengono, negli anni, numerosi riconoscimenti e apprezzamenti a livello internazionale, portandolo a realizzare collaborazioni con importanti studi di architettura ed enti governativi di tutto il mondo. Negli anni Novanta partecipa, infatti, all’opera di restauro del Cremlino, a Mosca; lavora, poi, in Kazakistan, mettendo a frutto la sua esperienza artistica ad Astana, all’interno della residenza presidenziale e nella sede del nuovo Parlamento.
Nel 1998, si sposta in Uzbekistan per lavorare alle decorazioni di alcuni importanti edifici governativi, alternando, quindi, trasferte negli Emirati Arabi, in Arabia Saudita e in Russia.
Mantenendo sempre ben salde le sue radici Europee, Italo-Francesi, Franco Tura realizza opere di restauro in ville d’epoca e chiese.
Alla fine degli anni Novanta, Tura viene ingaggiato per la realizzazione del museo Poldi Pezzoli di Milano, per lo scultore e orafo Arnaldo Pomodoro.
Inoltre, continua la sua collaborazione con importanti studi di architettura, realizzando progetti di abitazioni, imbarcazioni e aeromobili privati.